Chi produce più batterie per veicoli elettrici?

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Le batterie sono un componente fondamentale della transizione dei veicoli elettrici (EV) dell’industria automobilistica. I produttori in grado di fornire queste unità essenziali di accumulo di energia si troveranno molto ricercati, poiché le catene di fornitura elettrificate continuano a crescere.

La domanda automobilistica di batterie agli ioni di litio è cresciuta di circa il 65% lo scorso anno, fino a 550 GWh dai 330 GWh del 2021. La domanda di componenti per l’accumulo di energia non potrà che aumentare man mano che le vendite di veicoli elettrici continueranno a salire. Si stima che il solo settore europeo delle batterie varrà 250 miliardi di euro all’anno a partire dal 2025. Ma quale azienda è all’avanguardia per quanto riguarda le forniture per l’industria automobilistica?

I dati forniti da EV-volumes.com hanno rivelato i principali fornitori di batterie nella prima metà del 2023 e la rapidità con cui queste aziende sono state in grado di aumentare la loro produzione dal 2015.

Nella prima metà del 2023, CATL ha fornito il maggior volume di celle da utilizzare sia nelle autovetture elettriche che nei furgoni. Con una produzione di 92,8 GWh, il produttore ha ottenuto un aumento su base annua del 55,8% rispetto ai 59,6 GWh consegnati tra gennaio e giugno 2022.

Il secondo più grande fornitore di celle è stato LG Energy Solution (LGES), che ha fornito un volume di 57,1 GWh, in crescita del 71,3% su base annua. Sebbene impressionante, questa crescita è stata messa in ombra dall’aumento del 100,8% su base annua ottenuto dal terzo classificato BYD, raggiungendo 49,4 GWh.

Seguono Panasonic al quarto posto (28,1 GWh), SK On al quinto (18,5 GWh), Samsung SDI al sesto (15,5 GWh) e CALB al settimo (9,1 GWh). Fornendo 4,8 GWh, Farasis Energy è arrivata all'ottavo posto, seguita dai produttori più piccoli classificati in una categoria non specificata al nono posto (4,6 GWh), quindi Envision AESC al decimo (4,2 GWh).

Se si guarda indietro al 2015, la posizione di CATL come fornitore di batterie con la maggiore capacità è ancora più impressionante. A quel tempo, la produzione dell'azienda era pari a 0,6 GWh prima di crescere lentamente fino a 5 GWh nel 2017. Il produttore è poi entrato in un periodo di crescita più accelerata, fornendo quasi 26 GWh nel 2016. L'anno successivo ha visto un progresso più lento a 27,6 GWh prima che la produzione aumentasse di oltre il 450% tra il 2020 e il 2022, arrivando a 152,8GWh.

Un recente rapporto di Reuters suggerisce che i produttori cinesi di batterie, tra cui CATL, si trovano ad affrontare un rallentamento della domanda e una maggiore pressione da parte delle case automobilistiche per ridurre i costi, in un contesto di guerra dei prezzi e riduzione delle vendite di veicoli. Tuttavia, con la nuova tecnologia delle batterie proprio dietro l’angolo, il fornitore di celle potrebbe non essere troppo preoccupato.

In grado di fornire 700 km con una singola carica e di ripristinare un'autonomia di 400 km in 10 minuti, la Shenxing è la nuova batteria al litio ferro fosfato (LFP) di CATL. Il produttore prevede di introdurre questa unità di ricarica superveloce nella produzione di massa entro la fine di quest’anno e nei veicoli elettrici durante il primo trimestre del 2024.

"Il futuro della tecnologia delle batterie per veicoli elettrici deve rimanere saldamente ancorato alla frontiera tecnologica globale e ai vantaggi economici", ha affermato il dott. Wu Kai, capo scienziato del CATL. "Mentre i consumatori di veicoli elettrici passano da utenti pionieri a utenti ordinari, dovremmo rendere la tecnologia avanzata accessibile a tutti e consentire a tutti di assaporare i frutti dell'innovazione."

Nel 2015, LGES ha fornito 1,1 GWh di celle da utilizzare in autovetture e furgoni. Questa produzione è aumentata costantemente nel 2019, quando la società ha raggiunto i 12,6 GWh. Seguì poi un periodo di crescita più rapida, con il fornitore che raggiunse i 71,2 GWh nel 2021, poi gli 86,3 GWh nel 2022.

Il produttore ha recentemente confermato che punta a raggiungere una capacità di produzione di veicoli elettrici di oltre 300 GWh in Nord America entro il 2025, sostenuto da un investimento di 17 miliardi di dollari (15,6 miliardi di euro). La strategia va di pari passo con le aspettative dell’azienda secondo cui gli Stati Uniti si distinguerebbero come mercato in crescita per i veicoli elettrici, con prospettive peggiori per Europa e Cina.

Subito dopo LGES c’è stata BYD, che ha registrato fluttuazioni nella fornitura di celle dal 2015 al 2022. Il produttore ha aumentato la sua produzione da 1,3 GWh a 3,8 GWh nel 2016, seguita da 3,7 GWh nel 2017. Questo modello si è ripetuto con una crescita nel 2019 ( 9,9 GWh), ma le cifre sono scese leggermente a 9,5 GWh nel 2020. Tuttavia, come per altri produttori di batterie, gli anni successivi hanno visto un forte aumento man mano che il mercato dei veicoli elettrici ha guadagnato più terreno, portando la fornitura di celle di BYD a 72,8 GWh nel 2022.